Nel corso degli ultimi decenni i processi di sviluppo e di crescita dell'economia e delle imprese sono stati caratterizzati dal proliferarsi di rapidi e continui mutamenti dello scenario competitivo, identificando le cause in relazione ad alcuni fenomeni tipici quali l'aumento dell'ambiente, l'intensificarsi della concorrenza a livello globale e l'evoluzione delle strutture organizzative delle imprese. Con il presente lavoro si propone l'analisi e lo studio dell'evoluzione delle differenti tipologie d'impresa, in particolare focalizzando l'attenzione su due impostazioni metodologiche di rilievo nell'ambito della creazione del valore, da un lato l'approccio alla Resource-Based Theory caratterizzato da una visione statica delle risorse e delle competenze distintive, presenti nella struttura organizzativa dell'impresa, per il conseguimento di vantaggi competitivi duraturi mentre dall'altro l'approccio Knowledge-Creating Company inteso come la capacità da parte dell'intera impresa di generare nuova conoscenza a tutti i livelli organizzativi, rilevando l'importanza del middle-management coeme mediatore dei flussi di conoscenza organizzativa con la struttura operativa da una parte e con il top-management dall'altro.
Le determinanti del vantaggio competitivo secondo l'approccio Resource-Based Theory e Knowledge-Creating Company. Il caso Fiat-Alfa Romeo: il progetto responsabili rete autorizzata in Italia
La Bella S
2008-01-01
Abstract
Nel corso degli ultimi decenni i processi di sviluppo e di crescita dell'economia e delle imprese sono stati caratterizzati dal proliferarsi di rapidi e continui mutamenti dello scenario competitivo, identificando le cause in relazione ad alcuni fenomeni tipici quali l'aumento dell'ambiente, l'intensificarsi della concorrenza a livello globale e l'evoluzione delle strutture organizzative delle imprese. Con il presente lavoro si propone l'analisi e lo studio dell'evoluzione delle differenti tipologie d'impresa, in particolare focalizzando l'attenzione su due impostazioni metodologiche di rilievo nell'ambito della creazione del valore, da un lato l'approccio alla Resource-Based Theory caratterizzato da una visione statica delle risorse e delle competenze distintive, presenti nella struttura organizzativa dell'impresa, per il conseguimento di vantaggi competitivi duraturi mentre dall'altro l'approccio Knowledge-Creating Company inteso come la capacità da parte dell'intera impresa di generare nuova conoscenza a tutti i livelli organizzativi, rilevando l'importanza del middle-management coeme mediatore dei flussi di conoscenza organizzativa con la struttura operativa da una parte e con il top-management dall'altro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.