Il volume analizza la procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, introdotta dal Decreto Legge 23 dicembre 2003 n. 347 (c.d. “Decreto Marzano”) ed oggetto di successive modifiche ed integrazioni che ne hanno mutato, in maniera talvolta significativa, l’originario impianto. Nella parte iniziale dell’opera si approfondiscono - previa illustrazione della disciplina italiana della crisi d’impresa, anche tramite il confronto con le esperienze dei principali ordinamenti occidentali - le problematiche connesse alla natura giuridica nonché ai profili funzionali e strutturali delle procedure concorsuali c.d. “amministrative”. L’opera prosegue con la disamina delle principali prerogative del procedimento di cui al Decreto Legge n. 347/2003, evidenziando la semplificazione che ne caratterizza la fase di avvio così come l’elasticità che ne contraddistingue lo svolgimento, con particolare riguardo all’istituto del concordato il quale - introdotto in sede di conversione del suddetto decreto legge - ha assunto una rilevanza centrale sotto il profilo delle finalità perseguite dal legislatore con la nuova procedura. La parte conclusiva dell’opera contiene riflessioni sulla legittimità costituzionale della procedura e sulle sue potenzialità operative alla luce della disciplina sulla concorrenza, nonché sulla sua valenza sistematica - “de iure condito” e “de iure condendo” - nell’ambito del diritto fallimentare italiano.
L'amministrazione straordinaria dei grandi gruppi in crisi lineamenti giuridici
SANASI D'ARPE V
2005-01-01
Abstract
Il volume analizza la procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, introdotta dal Decreto Legge 23 dicembre 2003 n. 347 (c.d. “Decreto Marzano”) ed oggetto di successive modifiche ed integrazioni che ne hanno mutato, in maniera talvolta significativa, l’originario impianto. Nella parte iniziale dell’opera si approfondiscono - previa illustrazione della disciplina italiana della crisi d’impresa, anche tramite il confronto con le esperienze dei principali ordinamenti occidentali - le problematiche connesse alla natura giuridica nonché ai profili funzionali e strutturali delle procedure concorsuali c.d. “amministrative”. L’opera prosegue con la disamina delle principali prerogative del procedimento di cui al Decreto Legge n. 347/2003, evidenziando la semplificazione che ne caratterizza la fase di avvio così come l’elasticità che ne contraddistingue lo svolgimento, con particolare riguardo all’istituto del concordato il quale - introdotto in sede di conversione del suddetto decreto legge - ha assunto una rilevanza centrale sotto il profilo delle finalità perseguite dal legislatore con la nuova procedura. La parte conclusiva dell’opera contiene riflessioni sulla legittimità costituzionale della procedura e sulle sue potenzialità operative alla luce della disciplina sulla concorrenza, nonché sulla sua valenza sistematica - “de iure condito” e “de iure condendo” - nell’ambito del diritto fallimentare italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.