E’ difficile oggi descrivere in modo compiuto ed organico la materia che si denomina “diritto privato”. Ciò dipende da diverse ragioni. Innanzitutto, dalla molteplicità delle fonti, che, per quanto riguarda i Paesi appartenenti all’ Unione europea, assommano al diritto per così dire interno anche il diritto dell’Unione e il diritto di derivazione europea, per la successione ininterrotta delle leggi, per la creatività della giurisprudenza. Poi, per gli effetti della globalizzazione, che tendono a sovrapporsi al diritto interno, grazie alla espansione dell’autonomia privata. Infine, per la rapida evoluzione delle forme giuridiche e delle regole del diritto, che per un verso si adatta alle esigenze dell’economia, per altro verso cerca di dominare il mercato orientandolo nel percorso di tutela dei diritti della persona. Dall’inizio del terzo millennio la stessa concezione del diritto privato si è molto modificata rispetto al passato e soprattutto rispetto alla concezione consegnata dalla tradizione. Da molto tempo ormai il diritto privato non è più “il diritto dei privati”, ma piuttosto un complesso di regole applicabili ai soggetti privati e ai soggetti pubblici che applicano le categorie e gli strumenti del diritto privato, ormai inteso come diritto comune. Gli interessi privati sono ancora distinti dagli interessi pubblici, e avanza l’indirizzo che affida ai privati un compito di supplenza dello Stato per la protezione di interessi pubblici, come accade per la tutela della salute, dell’ambiente, per la tutela concorrenza e la lotta al riciclaggio di danaro di provenienza illecita. Sì che i confini tra diritto privato e diritto pubblico diventano sempre più labili.
Manuale di diritto privato
ALPA, Piero Guido
2017-01-01
Abstract
E’ difficile oggi descrivere in modo compiuto ed organico la materia che si denomina “diritto privato”. Ciò dipende da diverse ragioni. Innanzitutto, dalla molteplicità delle fonti, che, per quanto riguarda i Paesi appartenenti all’ Unione europea, assommano al diritto per così dire interno anche il diritto dell’Unione e il diritto di derivazione europea, per la successione ininterrotta delle leggi, per la creatività della giurisprudenza. Poi, per gli effetti della globalizzazione, che tendono a sovrapporsi al diritto interno, grazie alla espansione dell’autonomia privata. Infine, per la rapida evoluzione delle forme giuridiche e delle regole del diritto, che per un verso si adatta alle esigenze dell’economia, per altro verso cerca di dominare il mercato orientandolo nel percorso di tutela dei diritti della persona. Dall’inizio del terzo millennio la stessa concezione del diritto privato si è molto modificata rispetto al passato e soprattutto rispetto alla concezione consegnata dalla tradizione. Da molto tempo ormai il diritto privato non è più “il diritto dei privati”, ma piuttosto un complesso di regole applicabili ai soggetti privati e ai soggetti pubblici che applicano le categorie e gli strumenti del diritto privato, ormai inteso come diritto comune. Gli interessi privati sono ancora distinti dagli interessi pubblici, e avanza l’indirizzo che affida ai privati un compito di supplenza dello Stato per la protezione di interessi pubblici, come accade per la tutela della salute, dell’ambiente, per la tutela concorrenza e la lotta al riciclaggio di danaro di provenienza illecita. Sì che i confini tra diritto privato e diritto pubblico diventano sempre più labili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.