La storia del diritto civile italiano non si presenta in modo lineare dal punto di vista dei confini della materia, né dal punto di vista delle scansioni temporali, e neppure dal punto di vista del metodo. Pensare alla storia del diritto civile significa per i più pensare alla storia degli istituti del diritto civile, in particolare alla storia della disciplina della proprietà, del contratto, della responsabilità civile, della famiglia e delle successioni. Una storia quindi «interna» al sistema giuridico. Gli oggetti della storia del diritto civile sono però molteplici, e implicano una dimensione «esterna». Per molti infatti storia del diritto civile significa storia delle codificazioni. Pertanto, oltre alla storia degli istituti, chi intende assolvere questo compito deve tracciare la storia dei testi normativi – l’itinerario delle fonti del diritto – considerando soprattutto i codici, a cui occorre aggiungere però l’analisi della legislazione speciale e, ove possibile, delle consuetudini.
Diritto civile italiano. Due secoli di storia
ALPA G.
2018-01-01
Abstract
La storia del diritto civile italiano non si presenta in modo lineare dal punto di vista dei confini della materia, né dal punto di vista delle scansioni temporali, e neppure dal punto di vista del metodo. Pensare alla storia del diritto civile significa per i più pensare alla storia degli istituti del diritto civile, in particolare alla storia della disciplina della proprietà, del contratto, della responsabilità civile, della famiglia e delle successioni. Una storia quindi «interna» al sistema giuridico. Gli oggetti della storia del diritto civile sono però molteplici, e implicano una dimensione «esterna». Per molti infatti storia del diritto civile significa storia delle codificazioni. Pertanto, oltre alla storia degli istituti, chi intende assolvere questo compito deve tracciare la storia dei testi normativi – l’itinerario delle fonti del diritto – considerando soprattutto i codici, a cui occorre aggiungere però l’analisi della legislazione speciale e, ove possibile, delle consuetudini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.