La termodistruzione, con recupero energetico, dei rifiuti solidi urbani sembra essere uno dei metodi più efficaci, sia dal punto di vista ambientale che energetico, per lo smaltimento dei rifiuti stessi. Le moderne tecnologie permettono di realizzare impianti con elevati valori del rendimento di conversione, se relazionati alle problematiche di tipo energetico e tecnologico che si presentano nell’usare il combustibile rifiuto. Tuttavia la realizzazione di nuovi impianti di termodistruzione trova spesso notevoli, ed a volte insormontabili, difficoltà dovute principalmente all’avversità dell’opinione pubblica. In questo lavoro si è analizzata la possibilità di ripotenziare un impianto di termodistruzione con recupero energetico, situato nel comune di Arezzo e di proprietà dell’AISA, integrandolo con una turbina alimentata mediante gas naturale. L’analisi delle prestazioni ha messo in risalto come tale soluzione permetta un notevole incremento dell’energia producibile, una valorizzazione del contenuto energetico dei rifiuti ed una conseguente riduzione delle ripercussioni negative sull’ambiente. L’analisi economica ha messo altresì in evidenza il basso costo del kW aggiuntivo se paragonato al costo medio relativo agli impianti di trattamento termico dei rifiuti ed al costo di altri sistemi energetici di uguale taglia.
Ripotenziamento di impianti di termodistribuzione con recupero energetico: Il caso dell'impianto A.I.S.A. S.p.a. di Arezzo
BIDINI, Gianni;PROIETTI, Stefania
2001-01-01
Abstract
La termodistruzione, con recupero energetico, dei rifiuti solidi urbani sembra essere uno dei metodi più efficaci, sia dal punto di vista ambientale che energetico, per lo smaltimento dei rifiuti stessi. Le moderne tecnologie permettono di realizzare impianti con elevati valori del rendimento di conversione, se relazionati alle problematiche di tipo energetico e tecnologico che si presentano nell’usare il combustibile rifiuto. Tuttavia la realizzazione di nuovi impianti di termodistruzione trova spesso notevoli, ed a volte insormontabili, difficoltà dovute principalmente all’avversità dell’opinione pubblica. In questo lavoro si è analizzata la possibilità di ripotenziare un impianto di termodistruzione con recupero energetico, situato nel comune di Arezzo e di proprietà dell’AISA, integrandolo con una turbina alimentata mediante gas naturale. L’analisi delle prestazioni ha messo in risalto come tale soluzione permetta un notevole incremento dell’energia producibile, una valorizzazione del contenuto energetico dei rifiuti ed una conseguente riduzione delle ripercussioni negative sull’ambiente. L’analisi economica ha messo altresì in evidenza il basso costo del kW aggiuntivo se paragonato al costo medio relativo agli impianti di trattamento termico dei rifiuti ed al costo di altri sistemi energetici di uguale taglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.