Spettri della rivoluzione. La sinistra inglese negli anni Trenta

On the context of a generalised crisis, the myth of the Russian Revolution and the threat of Fascism direct and condition revolutionary expectations in 1930s England, in an animated debate between the Labour Party, the CPGB and the Radical Left. Even though characterised by fragmentation and lack of practical effectiveness, the revolutionary ideas of the period seem to provide, in their entirety, a latent but prolonged impulse to the forthcoming developments of English socialism, without jeopardising its substantial adherence to a reformist and constitutional method

Sullo sfondo di una generalizzata condizione di crisi, il mito della rivoluzione sovietica e la minaccia del fascismo indirizzano e condizionano le aspettative rivoluzionarie nell’Inghilterra degli anni Trenta, in un animato confronto tra il Labour Party, il CPGB e le formazioni della “Radical Left”. Anche se caratterizzate da una variegata frammentazione teorica e prive di un’effettiva incidenza pratica, le proposte rivoluzionarie che si sovrappongono in questo periodo sembrano fornire nel loro complesso un latente ma prolungato impulso ai futuri sviluppi del socialismo inglese, senza comprometterne la sostanziale aderenza a un metodo riformista e costituzionale