Lo scopo di questo articolo risiede nel presentare un perfezionamento del modello cognitivista del Disturbo di Panico, in particolare quello di Clark, che nonostante abbia conseguito negli anni robuste prove empiriche e cliniche a supporto, considera l’agorafobia esclusivamente come una sottoclasse di evitamenti del Disturbo di Panico. Il nostro modello si propone di superare i limiti esplicativi del modello classico e prevede la presenza di una specifica classe di sensazioni temute dall’agorafobico, quelle legate all’indebolimento del senso di sé ed una peculiare valutazione catastrofica delle stesse. Essa si manifesta apparentemente sotto forma di timori di morte ed impazzimento, ma sarebbe riconducibile al timore relativo alla perdita di controllo percepita come dissolvimento definitivo e irrecuperabile del senso di sé.
Un modello cognitivo del Disturbo d Panico e dell'Agorafobia: Aspetti psicopatologici e trattamento
Mancini F
2011-01-01
Abstract
Lo scopo di questo articolo risiede nel presentare un perfezionamento del modello cognitivista del Disturbo di Panico, in particolare quello di Clark, che nonostante abbia conseguito negli anni robuste prove empiriche e cliniche a supporto, considera l’agorafobia esclusivamente come una sottoclasse di evitamenti del Disturbo di Panico. Il nostro modello si propone di superare i limiti esplicativi del modello classico e prevede la presenza di una specifica classe di sensazioni temute dall’agorafobico, quelle legate all’indebolimento del senso di sé ed una peculiare valutazione catastrofica delle stesse. Essa si manifesta apparentemente sotto forma di timori di morte ed impazzimento, ma sarebbe riconducibile al timore relativo alla perdita di controllo percepita come dissolvimento definitivo e irrecuperabile del senso di sé.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.