I sintomi dell’insonnia sono frequenti durante il periodo perinatale e sono considerati un importante fattore di rischio per la psicopatologia del peripartum. La gravidanza e il periodo post natale sono infatti situazioni di vita in cui il sonno è particolarmente vulnerabile e ciò può associarsi a delle conseguenze importanti sulla salute mentale. Ciò nonostante, questi disturbi spesso non ricevono un’adeguata attenzione clinica con conseguente mancanza di offerta di trattamento specifico. La valutazione e il trattamento dell’insonnia e delle relative condizioni di perdita del sonno durante il periodo perinatale dovrebbero essere una priorità nella pratica clinica e dovrebbero tenere in considerazione tutto il contesto familiare. Il trattamento cognitivo-comportamentale è riconosciuto come l’intervento di prima linea per il disturbo di insonnia. Diversi autori hanno sottolineato come durante la gravidanza e i primi mesi di vita del bambino l’intervento di psicoterapia sembrerebbe essere, inoltre, più adeguato e più favorevolmente accolto dalle pazienti rispetto al trattamento farmacologico, anche per le possibili conseguenze negative associate all’assunzione di medicine per il feto e il bambino. Lo scopo di questo articolo è quello di approfondire, attraverso una rassegna narrativa, l’importanza di una corretta valutazione del disturbo di insonnia nel periodo perinatale e le caratteristiche dell’intervento di terapia a orientamento cognitivo comportamentale.
VALUTAZIONE E TRATTAMENTO DELL’INSONNIA NEL PERIODO PERINATALE
Baglioni C
2023-01-01
Abstract
I sintomi dell’insonnia sono frequenti durante il periodo perinatale e sono considerati un importante fattore di rischio per la psicopatologia del peripartum. La gravidanza e il periodo post natale sono infatti situazioni di vita in cui il sonno è particolarmente vulnerabile e ciò può associarsi a delle conseguenze importanti sulla salute mentale. Ciò nonostante, questi disturbi spesso non ricevono un’adeguata attenzione clinica con conseguente mancanza di offerta di trattamento specifico. La valutazione e il trattamento dell’insonnia e delle relative condizioni di perdita del sonno durante il periodo perinatale dovrebbero essere una priorità nella pratica clinica e dovrebbero tenere in considerazione tutto il contesto familiare. Il trattamento cognitivo-comportamentale è riconosciuto come l’intervento di prima linea per il disturbo di insonnia. Diversi autori hanno sottolineato come durante la gravidanza e i primi mesi di vita del bambino l’intervento di psicoterapia sembrerebbe essere, inoltre, più adeguato e più favorevolmente accolto dalle pazienti rispetto al trattamento farmacologico, anche per le possibili conseguenze negative associate all’assunzione di medicine per il feto e il bambino. Lo scopo di questo articolo è quello di approfondire, attraverso una rassegna narrativa, l’importanza di una corretta valutazione del disturbo di insonnia nel periodo perinatale e le caratteristiche dell’intervento di terapia a orientamento cognitivo comportamentale.File | Dimensione | Formato | |
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