A febbraio 2022 la Camera dei Deputati ha approvato la legge di riforma della Costituzione che ha modificato gli artt. 9 e 41 al fine di introdurre nel testo della Carta la tutela dell’ambiente e degli animali. Ne emerge un quadro che delinea un progetto di lungo periodo: il proposito, elevato al rango costituzionale, del nostro Paese di con-correre con gli altri Stati alla protezione dell’ambiente, del clima, della biodiversità, e di farne comunque una finalità specifica della Repubblica; il proposito di tutelare le future generazioni; il proposi-to di elevare gli animali ad un rango che, pur non equiparabile a quello delle persone, li considera un valore che la Repubblica in-tende tutelare; il proposito di indirizzare l’iniziativa economica ver-so scopi che non siano conflittuali con i valori menzionati.
Note sulla riforma della Costituzione per la tutela dell'ambiente e degli animali
G. ALPA
2022-01-01
Abstract
A febbraio 2022 la Camera dei Deputati ha approvato la legge di riforma della Costituzione che ha modificato gli artt. 9 e 41 al fine di introdurre nel testo della Carta la tutela dell’ambiente e degli animali. Ne emerge un quadro che delinea un progetto di lungo periodo: il proposito, elevato al rango costituzionale, del nostro Paese di con-correre con gli altri Stati alla protezione dell’ambiente, del clima, della biodiversità, e di farne comunque una finalità specifica della Repubblica; il proposito di tutelare le future generazioni; il proposi-to di elevare gli animali ad un rango che, pur non equiparabile a quello delle persone, li considera un valore che la Repubblica in-tende tutelare; il proposito di indirizzare l’iniziativa economica ver-so scopi che non siano conflittuali con i valori menzionati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.